Ipse dixit #7 : Per essere luminosi, bisogna rinunciare a essere brillanti

«La gioia non è mai il risultato di uno sforzo: è sempre un regalo del cielo. A volte le oscurità dell’armonia si dissipano senza spiegazioni in una schiarita improvvisa. La forza impiegata per combattere deve essere trasformata in forza adatta a ricevere (e questo ci impone di essere ancora più forti, perché è più difficile sopportare un assalto che lanciare un attacco e soprattutto perché l’ospitalità richiede più cuore dell’offensiva).

Voglio dire che per essere luminosi, bisogna rinunciare a essere brillanti. Qui sta la prova degli angeli: Satana ha preferito brillare piuttosto che lasciarsi attraversare da una luce più alta. Il brillante risplende per riflessione, a partire da una superficie che respinge la luce. Il luminoso si illumina per trasparenza, a partire dalla sua disponibilità profonda. È per questo che la gioia non si raggiunge per costruzione ma per sottrazione».

Fabrice Hadjadj, Il paradiso alla porta  

candleinajar
Foto di Andrea Parrish – Geyer

2 commenti

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...